Purtroppo dopo la sua inaugurazione chiuse durante la Guerra per non riaprire più, fino al 1991. Tanti anni di abbandono hanno contribuito al deterioramento e degrado del Teatro. Grazie all’iniziativa dell’Akròama, il Teatro ha riaperto i battenti nel 1991, dopo un intenso e minuzioso lavoro di restauro che gli ha ridonato l’antico splendore.
L’imponente lavoro ha richiesto l’impiego di fondi recuperati dai patrimoni personali dei Soci Akròama e da un contributo della SACIT (BNL) di Roma, derivante da Fondi Statali e senza nessun intervento da parte degli Enti Locali Sardi.
Con un palco di circa 150 mq, 332 posti a sedere e una fornitissima Biblioteca specializzata aperta ad appassionati e studiosi, il Teatro si presenta oggi come il centro artistico più bello e raffinato della città, crocevia di rassegne, convegni, congressi e manifestazioni di Enti pubblici e privati.
Grazie alla sua posizione urbanistica rappresenta i vantaggi della periferia, grandi spazi per parcheggi, un orizzonte libero, ma allo stesso tempo è situato a non più di un chilometro dalla Via Roma (centro storico di Cagliari), grazie al particolare assetto della città.
Da oltre vent’anni nel Teatro delle Saline vengono svolti i Progetti Cittadini di Akròama, con oltre cento spettacoli l’anno divisi tra le diverse stagioni con un numero di spettatori paganti che ha oscillato negli ultimi tre anni tra 30.000 e 35.00 l’anno e con un alto numero di spettatori fidelizzati (oltre 2500 abbonati) che da anni frequentano costantemente il Teatro.
Le attività si sviluppano attraverso diversi progetti, i principali sono:
• Stagione di Teatro Contemporaneo: è la stagione di punta, con circa 400 abbonati, si affida non solo a nomi di richiamo, ma anche a progetti di interesse artistico e spazia tra vari generi teatrali, avendo come trait d’union tra gli spettacoli, la contemporaneità dei linguaggi e la qualità delle rappresentazioni. Diversi i nomi importanti del teatro contemporaneo presenti nelle varie edizioni come Carmelo Bene, Leo De Berardinis, Mario Martone, Federico Tiezzi etc. o personaggi molto popolari come Paolo Rossi, Giobbe Covatta etc. Diverse le compagnie di grande valore artistico internazionale, tra cui: l’Odin Teatret di Eugenio Barba, lo Stary Teatr di Cracovia di Andrej Wajda, Laurie Anderson, il Berliner Ensemble, il Living Theatre, e lo Squat Teatr etc..
• 1 €uro Festival (ex stagione “Teatro a Mille Lire”) si propone di presentare giovani gruppi prevalentemente sardi ed emergenti, cercando di portare alla luce il fermento e l’esplosiva creatività di gruppi e compagnie spesso “senza casa” o senza adeguata visibilità o di dare spazio a produzioni europee di grande valore artistico come il Teatro Stabile di Weimar (Germania), il Teatro CTB di Braga (Portogallo) ed altri grandi artisti di fama nazionale e internazionale.
• Stagioni di Teatro per le Scuole: educare il giovane pubblico all’evento teatrale, far conoscere ai ragazzi una forma di comunicazione diversa da quelle a cui sono abituati, far amare ai giovani un genere di spettacolo che altrimenti rischia di diventare esclusivo appannaggio di generazioni sempre più anziane: questi obiettivi sono stati in gran parte raggiunti nel corso degli anni. Più precisamente le Stagioni per le Scuole sono due, una dedicata ai giovani delle scuole medie inferiori e superiori, con oltre 1.600 abbonati, l’altra dedicata ai bambini delle scuole materne ed elementari, con oltre 1.000 abbonati.
• Famiglie a Teatro rivolto ai più piccoli: nata nel 2002, è una stagione per le famiglie con oltre 300 abbonati. Due le edizioni, in primavera e in autunno, che riscuotono un successo, di anno in anno, sempre più crescente.